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Francesco Diodati
Francesco Diodati is a modern guitar player whose inspiration is steeped in traditional jazz, contemporary, rock and folk music. He has developed his personal language by combining a spontaneous melodic approach with a clever use of electronics and effects.
Francesco is Neko’s band leader, including Francesco Bigoni and Carlo Conti, Francesco Ponticelli, Ermanno Baron, that has debuted in 2008 and since then is touring worldwide. In 2010 the group releases a first album, Purple Bra, published by Auand Records, amongst the most important European labels for contemporary jazz., followed by Need Something Strong. Both the albums have received an enthusiastic response by critics.
He also leads the band Yellow Squeeds, his new "Tuba band", with Francesco Lento and Mirco Rubegni, Enrico Zanisi, Glauco Benedetti and Enrico Morello. They released their first album in 2015, "Flow, Home." for Auand.
Since 2014 Francesco is part of the New Quartet of Enrico Rava and they also play in duo.
Since 2010 he is part of the ambitious project "MyanmarMeetsEurope", which tours extensively in Asia and Europe.
He also joins the band of Erica Mou, the new talent of italian Voice. Active on national and international jazz scene, Francesco is part of Marcello Allulli Trio, Italian/French band Travelers, leaded by Matteo Bortone, Julian Pontvianne Abhra, Bobby Previte Plutino, Gaetano Partipilo Contemporary Five, Simona Severini Ensemble.
Recent and noteworthy partnerships include those with Jim Black, Dave Binney, Paolo Fresu, Antonello Salis, Shane Endsley, Sofia Ribeiro, Javier Moreno, Fabrizio Bosso, Roberta Gambarini, Greta Panettieri, Ada Montellanico.
Recently Francesco has been voted as best Guitar Player of 2013, 2014 and 2015 by the Italian Jazz Magazine JazzIT.
Born in 1983 and raised in Rome (Italy), Francesco was twelve years old when he started playing guitar, quickly demonstrating a precocious talent and a natural disposition to creativity and improvisation. He attended the In.Ja.M. master by Siena Jazz between 2008 and 2010, with lessons by Kurt Rosenwinkel, John Abercrombie, Hein Van De Geyn, Jeff Ballard, Drew Gress, Seamus Blake, Roberto Cecchetto and many others. He was also selected among the master best students to partecipate to the Panama Jazz Festival in 2010 and to play in a series of concerts in the USA, in an exchange program between Berklee Global Jazz Institute of Boston and Conservatoire National Supérieur de Paris. In 2009 he receives one of the highest scholarship ever to be given to a guitarist to attend prestigious New School for Jazz and Contemporary Music in New York, where he meets Reggie Workman, Ben Allison, Peter Bernstein, Rachel Z, Rory Stuart and many others.
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Steve Argüelles, Francesco Bigoni, Benoit Delbecq, Francesco Diodati: Weave4
by Neri Pollastri
È piuttosto singolare la musica di questo Weave4 (Parco della Musica Records): aperta fino ad apparir sfrangiata, eppure con un andamento narrativo; astratta e d'ispirazione contemporanea, ma al tempo stesso con un suo palese gusto melodico; con un cuore acustico, avvolto però in un alone elettronico; dubbiosa ed esitante nelle direzioni da prendere, ma ciononostante coerente e mai confusa. Registrata nell'ottobre del 2021 dopo una residenza di due settimane a Parigi, vede protagonisti Francesco Bigoni, sax tenore e ...
read moreEnrico Rava: Edizione Speciale
by Mike Jurkovic
At the time of this fascinating live gig from 2019, trumpeter/flugelhornist/composer/mentor Enrico Rava, at 80 years of age, hadn't lost his knack for catching you off guard. Take “Infant" from Edizione Speciale as a prime example and let the rest of the disc sweep you off your perceptions. “Infant" emerges from a lone Rava fanfare and erupts into all out crash course on free jazz that harkens not only to the audible mind games of early 70's Miles ...
read moreEnrico Rava: Edizione Speciale
by Giuseppe Segala
Nel 2019 Enrico Rava ha tagliato il nobile traguardo degli ottant'anni. Lo ha fatto con la leggerezza densa di sostanza, di sensibilità che hanno sempre distinto il suo operato. In questo documento proveniente da un concerto in Belgio, all'Antwerp Jazz Middelheim Festival, si avverte tutta la baldanza della spontaneità, della estroversione che scatta spesso nei rapporti tra Rava e i giovani di cui il trombettista si circonda. I suoni sono catturati con tale immediatezza che sembra di essere ...
read moreSiena Jazz 2021
by Serena Antinucci
Durante una chiacchierata con il contrabbassista Paolino Dalla Porta e il batterista Fabrizio Sferra, alla fine della mia permanenza alla cinquantunesima edizione dei Seminari Estivi Internazionali di Siena Jazz, ho capito cosa significhi davvero vivere il jazz. Le lezioni si sono appena concluse e ci ritroviamo nell'atrio della Fortezza Medicea (sede della scuola), prima che ognuno di noi ritorni in albergo, in attesa del concerto della sera. Dai loro racconti percepisco quanto sia stato importante costruire negli anni ...
read moreMAT: Collettivo in evoluzione
by Paolo Marra
In Front Of (Tuk Music) è il quarto disco del collettivo MAT formato dal sassofonista Marcello Allulli, il chitarrista Francesco Diodati e il batterista Ermanno Baron. Con alle spalle molteplici collaborazioni in altri progetti, i tre musicisti hanno voluto con questo lavoro definire la loro idea di musica d'insieme senza limiti prestabili. Il risultato sono otto brani nei quali convergono le forme concettuali della libera improvvisazione e dell'effettistica con la brillantezza melodica al servizio dell'espressione. La sensazione all'ascolto è quella ...
read moreThe Auanders: Text(us)
by Neri Pollastri
Text(us) è un lavoro collettivo di alcuni tra i musicisti dell'ampio roster dell'etichetta Auand di Marco Valente, molti dei quali tra le migliori individualità del jazz italiano. L'album arriva a sette anni da Live in Pisa, firmato sempre da The Auanders, all'epoca però largamente diverso da quelli che confezionano questo nuovo lavoro, che vede in scena un tentetto ad assetto variabile, cui si aggiungono di brano in brano cinque ospiti. Le composizioni sono tutte di autori diversi, cosicché—pur conservando un'"aria ...
read moreMatteo Bortone: No Land's
by Giuseppe Segala
Nel periodo di formazione a Parigi, coronato tra l'altro dal Master in Jazz e Musiche improvvisate nel 2011, Matteo Bortone ha allacciato salde relazioni con alcuni giovani musicisti francesi, ancora oggi importanti per i suoi principali lavori. Il sestetto protagonista di questo No Land's è l'ampliamento del notevole quartetto Travelers, con il quale il contrabbassista aveva pubblicato due CD, nel 2013 e 2015, dove accanto al chitarrista Francesco Diodati figuravano i musicisti transalpini Antonin-Tri Hoang e Ariel Tessier. Ora, allo ...
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